lunedì 14 giugno 2010

Zagreb – Belgrado (Serbia)

446 km con temperatura massima 34°!

Siamo in partenza verso belgrado, vi mostriamo la leggera colazione del nostro team per darvi un’idea delle sofferenze a cui siamo sottoposti…..

14062010028

Facciamo notare che, per chi pensasse che il go-east team si conceda dei momenti di pausa, durante la notte, senza essere vigile e attento, questa notte ci siamo dovuti svegliare, e correre fuori a portare dentro la roba, lavata e stesa, perchè era giunto un acquazzone improvviso…e soprattutto per portar dentro gli stivali, per non ripetere la brutta esperienza austriaca dell’anno scorso…

a stasera con nuovi aggiornamenti…

 

Stamattina abbiamo cercato dei ricambi per i caschi, non perchè si sia rotto qualcosa ma per pura precauzione, fra un po’ saremo fuori dall’Europa e non troveremo praticamente nulla. Consultando su internet siamo finiti a casa dell’importatore Premier per la Croazia! Ci ha omaggiato i particolari richiesti, due sottocasco e una maglietta! Assistenza Premier notevole!!! Trattamento da piloti ufficiali :-) ringraziamo molto Migo Moto: nella foto la consegna.DSCN0192[1] 

Cogliamo l’occasione per ringraziare ufficialmente la Premier per i caschi messi a disposizione: sono davvero leggeri e molto comodi.

Poi ci siamo recati alla Honda per cercare di aumentare il precarico della molla posteriore, ma nessuno aveva tempo per noi :-( così tenteremo domani qui a Belgrado. Partiti verso mezzodì, abbiamo fatto tutta autostrada come al solito noiosa deserta e piatta con 30° fissi. Ad un distributore abbiamo incontrato Gabriel, transalpista ungherese con cui abbiamo scambiato 4 chiacchiere. DSCN0197[1]

Strada ancora tutta dritta, ai lati distese di campi in parte coltivati in gran parte incolti, fino alla frontiera Croazia – Serbia, e un altro Stato è stato inanellato dal GoEast Team! L’ingresso in Serbia si nota subito, con l’asfalto più datato, cartelli con scritte sia in latino che in cirillico, e alcuni “particolari” lungo l’autostrada: una persona a piedi sulla corsia di emergenza, e poi una bicicletta che marciava in senso contrario sulla corsia di emergenza!!! Oltre a qualche “signorina” che chiedeva “l’autostop”… Finalmente si inizia a vedere qualche casa ai bordi dell’autostrada: siamo alle porte della Capitale Serba. La giornata si è conclusa in un ingorgo colossale a Belgrado con innumerevoli auto in panne per il gran caldo (numerose mitiche YUGO e Zastava [non se vedevamo da 20 anni!!!]). Ora doccia spettacolare e poi forza AZZURRI!!!!

Per chi ancora non avesse capito come seguirci online in tempo reale, nella sezione “dove siamo” del nostro sito www.go-east.it c’è la tracciatura del nostro percorso, fatta con il posizionatore satellitare Spot. Seguiteci!

Stasera mangiando abbiamo visto la partita degli Azzurri, abbastanza deludente speriamo che sia la solita partenza stentata dell’Italia… Buonanotte…