lunedì 5 luglio 2010

Samarcanda (Uzbekistan) – Dushanbe (Tajikistan)

 

310km

Chissà perchè qua in Uzbekistan negli alberghi cambiano la password del wi-fi due volte al giorno…mah…

Viaggiando un po’ ci si accorge che ce n’è di gente che va in giro per il mondo, e nei modi più diversi: basti pensare alle migliaia di persone che viaggiano nei posti più remoti con viaggiavventurenelmondo, oppure a tutte le agenzie di viaggi/raid in moto trovate alla fiera di padova quest’anno in gennaio (bike-expo). Ieri avevo visto davanti all’albergo una decina di persone che stava smontando e risistemando biciclette, ma avevo pensato ad una specie di operatore locale per giri qua intorno, invece stamattina vedo che è il furgone di tour d’afrique, stanno facendo la silk road in bici! Ricordo poi Tobias, incontrato l’altro giorno nel deserto, poi Marco, Claudio, Marcello, e molti altri… come quel ciclista trovato in Scozia nel 2007, ti ricordi cobra?

Oggi si fa sul serio: c’è subito la frontiera con il Tajikistan, sarà a circa 30-40 km da Samarcanda, perchè oggi mi scade il visto uzbeko, quindi devo proprio andarmene da qua… E poi Gran Premio della Montagna: se il passo a oltre 2600m poco prima di Dogubayazit non aveva tolto il primato allo Stelvio (2758m) quest’oggi l’Anzob Pass, poco prima di Dushanbe, “scollina” a 3373m s.l.m.

Le prove generali per il Pamir…

Vado a fare colazione…

Aggiornamento sulla tappa: la partenza come al solito non è stata all’alba… i miei tempi sono notoriamente biblici (tra colazione, bagno e carico bagagli), chiedete a cobra… Devo fare benzina, perchè non so esattamente cosa mi aspetta, quanto a rifornimenti, lungo il tragitto. Per uscire da Samarcanda accendo il navigatore, perchè mi sto un po’ perdendo. Passo un distributore, chiuso. Ne passo un secondo, chiuso. Vabbè, vado avanti…chiedo info a dei taxisti, che mi indicano un vicino distributore…anche questo ha le transenne, ma passo lo stesso. Chiedo benzina, e mi fanno capire che non ce n’è. Chiedo se se ne può trovare a Samarcanda e mi dicono di no, che non credono. E quindi come faccio??? Insistendo mi indicano un paio di tosi, che hanno dei bottiglioni, e fanno i bagarini della benza…ovviamente mi fanno pagare la 91 ottani molto più della 95…ma contratto un po’, e poi che alternative ho??? Cavoli, la 91 proprio oggi che ho montagna…

Comunque, proseguo (e devo tagliare perchè mi stanno cacciando fuori dal locale!!!) e dopo il confine, appena entrato in tajikistan, la strada inizia a peggiorare, e il peggioramento prosegue in una maniera tale che ve lo potrei spiegare solo con foto e video (ne ho fatti tantissimi, prima o poi ne carico uno)… per 100km la strada peggiore che io abbia mai visto! (o la migliore, dipende dai punti di vista! se non mi trovassi solo, in tajikistan, a 150km dalla meta, alle 4 del pomeriggio, sarebbe la strada più bella del mondo!!! panorami mozzafiato!)

non appena la strada migliora…inizia a piovere…e quando smette, la strada ripeggiora…poi ho fatto la galleria più sconvolgente mai vista: 6km di buche, al buio pesto, senza aerazione, con piscine d’acqua che non si sa quanto fonde sono…alla fine esco, finalmente…e la dovrò rifare!!! per andare a Tashkent!!!

…alla sera arrivo a Dushanbe, stanco ma felice, completerò la descrizione appena potrò, saluti!!!