mercoledì 11 agosto 2010

Still in Almaty

Ogni giorno qui abbiamo i nostri “lavoretti” da fare:

ieri mattina siamo andati a ritirare i passaporti all’ambasciata Mongola: ora siamo a posto con i Visti! Russia per Ture ok, Mongolia per entrambi ok. Dobbiamo “solo” finire di fare tutto quello che ci serve qua ad Almaty… e poi saremo pronti per ripartire!!!

Dopo i visti, siamo andati da Yeldos, all’Eldoro cafè, che ci ha portati da un suo amico, che ha una piccola officina meccanica, un garage con qualche attrezzo insomma: gli ha chiesto di saldare i supporti borse di Marco, e di sistemare il mio cavalletto centrale.

Nel supporto della borsa destra di Marco si sono spezzate due saldature, e due dei 4 braccetti di supporto della “piastra” sono quindi saltati. Ma è incredibile! Completamente saltata la saldatura nella zona termicamente alterata! Eppure, sono fatti in teoria in Germania questi telaietti…

Il meccanico ha comunque fatto proprio un bel lavoretto: pulizia, saldatura e verniciatura. Ottimo. Telaietti borse ok.

Poi ha cambiato olio e filtro del Teneré di Ture, e poi ha sistemato il mio cavalletto centrale (spero una volta per tutte): ha fissato tutte le viti di fissaggio cavalletto, che si erano allentate, interponendo delle rondelle tagliate, per evitare che si ripeta di nuova l’allentamento. Speriamo! E alla fine è stato davvero onesto con il prezzo.

Ieri sera poi ho cucinato io, per Olga e Ilya (Ture purtroppo è un po’ indisposto di stomaco, speriamo si rimetta presto…): ho fatto carne bianca con zucchine, mandorle e farro. E’ venuto proprio bene! e ho pure fatto il dolce di riso soffiato, quello con i Mars per intendersi, ed anche questo è venuto bene. Sono stati contenti della cena! Questa sera penso che cucinerà Olga, farà carne e patate. Io farò il tiramisù (anzi, la famosa “mattonella al mascarpone”).

La gatta che c’è qua in appartamento è incinta: partorirà tra qualche giorno un po’ di gattini, Olga la aiuterà (e se la gatta avesse bisogno di giorno??). Chi vuole un gattino kazako che glielo portiamo a casa?!? ;-)

Ora ci manca da completare la sistemazione della trasmissione di Ture (hanno la catena, ma non corona e pignone: cambieremo solo quella) e poi c’è da decidere per le gomme di Ture.

Decideremo infine se andare o meno allo Sharyn Canyon: dipende da quando riusciremo a partire da qua ad Almaty, perchè io posso rimanere in Kazakistan “solo” fino al 21, non posso rischiare di non farcela entro le date del visto.

Oggi o domani dovrebbe arrivare qua ad Almaty Michele: che forte, spero riusciremo ad incontrarci! Lui poi proseguirà veloce verso Ulaan Baatar, per completare il Mongol Rally.

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Oggi sono stato al Garmin dealer di Almaty, dove ho preso un caricabatterie per presa accendisigari; poi sono stato in Farmacia, a prendere ovviamente un po’ di fermenti lattici, poi pranzo all’Eldoro Café, poi ho cercato delle borse stagne per Ture ed infine sono stato all’assicurazione: qui in Kazakistan l’assicurazione RC è obbligatoria, ormai ne ho la conferma da più fonti, Ambasciata Italiana in KZ compresa, solo che in frontiera non mi hanno chiesto niente, nè mi hanno detto di fare alcun tipo di assicurazione. Adam mi ha detto di stare tranquillo, che lui, dove non gli viene chiesto di farla in frontiera, non la fa mai. Ma i due inglesi che ho incontrato qua ad Almaty, che hanno chiesto di fare l’assicurazione in frontiera, hanno pagato circa 700TG, che non è davvero un cavolo (circa 4€) e dato il traffico caotico di Almaty (ogni giorno sudo freddo per possibili collisioni) ho deciso di farla. Mi erano state suggerite due compagnie, ma ho confermato subito alla prima, perchè dopo un’ora che scrivevano i miei dati mi hanno presentato il “conto” di 239TG, cioè poco più di un euro! ottimo, solo che mi hanno poi comunicato i massimali, che sono incredibilmente ridicoli: pagano circa 4000euro per danni a cose, circa 5000euro per danni a persone… se me lo dicevano prima potevo anche pagare qualche euro di supplemento…così non serve davvero a nulla…solo ad espletare l’obbligatorietà e nulla più… ma tant’è, fra dieci giorni sarò fuori dal KZ.

Questa sera sono qui a cena “da noi” anche Julia e Timur, cucineranno loro (io farò il dolce) quindi saremo in sei!

Hasta Luego, o meglio, До свидания!